mercoledì 5 dicembre 2012

non penso a parole, ma a immagini

David LaChapelle, via pinterest
"Non penso a parole, ma a immagini che scorrono in testa, mescolate a sensazioni"
                                                          (David LaChapelle)
 

Io volevo scriverne di questa cosa del pensare per immagini, che guai se mi abbandonassero nel mio lavoro e nella vita di tutti i giorni, ma proprio non ci riesco a parole.
Posso solo dire che quando cerco di spiegarla a chi non la capisce e non mi conosce, di solito uso l'esempio di Ally McBeal che parlare di Cremaster non mi sembra il caso, ma su Amelie non ce la faccio proprio a mentire, devo dirlo che lei e il suo nano non c'entrano niente con le mie immagini.
E non crediate sia facile, perchè anche ora mentre scrivo mi vengono in mente due occhi sgranati che mi leggono come se fossi una pazza, quindi preferisco lanciare il nano per aria ed andare avanti per la mia strada canticchiando Barry davanti allo schermo.
Un po' come per chi ha ironia e chi no una cosa comunque l'ho pensata, non credo che si possano leggere libri, guardare film o ascoltare musica senza immagini e fantasia ed è un peccato poi che vengano trascurate nella vita di tutti i giorni.


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