venerdì 21 agosto 2020

generazione bim bum bam

Siamo la generazione bim bum bam, ci piazzavano davanti ai cartoni a guardare sti personaggi che si impegnavano da bestia nello sport, massimo massimo nella magia, ma a parte quella zoccolina di georgie, avevano sempre degli amori lontanissimi e sofferti, tipo mila con shiro oppure licia che ok il giorno di pioggia, ma quanto c'ha messo per un limone? Ora. L'uso della minuscola è voluto. Siamo cresciuti così, con genitori che si sforzavano a bestia per stare uniti tipo la famiglia walsh, enfatti tutti a immedesimarsi in ste storie sofferte alla brenda e dylan, lo amo non lo amo, lo faccio oppure no ok gliela do al ballo, ma solo perché è quello giusto e per capirlo lo stronzo maledetto quindi adorabile si è dovuto mettere con la bionda perfetta guarda caso mia migliore amica, diamogliela.
Siamo cresciuti a gran limoni, storie sofferte fino a finali pazzeschi tipo saltare sulla barca di pacey, ma poi niente sesso, la prima volta solo al momento giusto caricata da tante di quelle aspettative da essere terrorizzati. Ora, sex and the city ci ha dato improvvisamente una svegliata, carrie con big ha trombato alla prima uscita, epperò diciamolo, 5 serie, due film, due matrimoni, mille dubbi e casini e metti e molla è lui, no è uno stronzo, meglio lo shopping. A noi la tv c'ha rovinato. Grey's anatomy è arrivata tardi, lì fan sesso tra amici, colleghi, ex, perfetti sconosciuti e magari prendono delle sbandate pazzesche, ma si muovono, non so se mi spiego, mi spiego? Lo dico perché è un periodo strano. Tipo ieri, un tipo che chiameremo boh, ha detto ad una mia amica che chiameremo wow, che sì ha fatto bene a lasciare dopo mille anni la sua fidanzata per lei, ma la sua vita ora è un collasso. Siamo una generazione di martelli nelle palle, la mollo godo epperò avrò fatto bene o sarà meglio recuperare la vecchia sana consuetudine? Ma collasso cosa? Numero uno: wow è wow e baciati i gomiti, la tua vita lei te la colora, mica collassa.
Numero due: se l'hai cercata quando stavi con una vuol dire che mancava qualcosa e chi te lo fa fare di autocastrarti in una storia dove probabilmente la passione si è trasformata in semplice affetto?
Ma soprattutto. Numero tre: cambiare per star meglio dovrebbe esserci entrato in testa ormai, stasera chi vince non è tra mille rinunce, ormai il come mai ma chi sarai l'abbiamo capito, impareremo mai ad essere egoisti e godercela tutta sta vita? Che è corta, imprevedibile, decisamente puttana, però vuoi mettere il sesso?
Ho finito, bam stava per bambini, credo, mica sbam, bim bum sbam forse ci avrebbe reso più leggeri nel rapporto con noi stessi, credo, ma non approfondirei.

martedì 4 agosto 2020

5 goccine di lexotan

Mia mamma ha sempre saputo di lexotan. Penso sia per quello che mi piacciono da matti i lamponi, perché sanno di lexotan e mia mamma. Mi piaceva tanto darle i baci. 5 goccine di lexotan due o tre volte al giorno, lo so che sembro Verdone, ma non abbiate paura a prenderle quando ci sono dei momenti che il corpo da solo non ce la fa. 5 goccine di lexotan, la prima volta avevo preso la scossa con le luci di Natale, una paura talmente grossa che ho detto ok, proviamo. Poi dopo l'ho preso quando ho dovuto salutare i miei, lo tengo ancora qui con me, lo annuso ogni tanto, 5 goccine di lexotan, niente ansia, ascoltati. Dopo, a me, 5 goccine non sono bastate, delle volte serve di più, allora io ho fatto il mio percorso di caos, incubi, sedute. Dal buio alla prima lucina che squarcia il cielo, il percorso è valso il biglietto, mi sono pian piano scoperta, ascoltata, capita, perdonata. Non ce l'avrei mai fatta a digerire due lutti così da sola, ci ho provato da testona, poi ho capito che mi serviva una mano seria, allora mi sono tuffata e ho iniziato a muovere prima una gamba, poi un braccio, poi via.
5 goccine di lexotan. Non smetterò mai di dirlo, tutti ma veramente tutti avrebbero bisogno almeno una volta nella vita di andare dallo psicologo. Uno se ha prurito va dal dermatologo? Fa il figo coi massaggi rilassanti alle spa? Viaggia o fa shopping per regalarsi emozioni? E perché aspettare di star male male, prima di coccolarsi la testa? Sono convinta che un giretto dallo psi dovrebbe essere obbligatorio tipo collaudo, pap test e quelle robe lì, hai un dubbio, parlarne subito, non aspettare. Invece la gente aprirsi ha paura, piuttosto che andare a parlare a uno sconosciuto che sconosciuto non è, la gente aspetta. Come quando non respiri e vai lo stesso sott'acqua, vuoi mettere nuotare col corpo in simbiosi? Perché non saltarci fuori da soli ed arrampicarsi sugli specchi, quando a volte anche solo trovare il filo ti rende leggero? 5 gocce di lexotan, fatelo per voi stessi, pensateci, è una cosa logica non aspettare di stare peggio. Noi gli altri ci siamo, siamo qui pronti a sdrammatizzare, sorreggervi, ascoltare. Vorremmo prendervi e portarvici a peso dagli psicologi, ma non funziona così, deve scattare in voi la voglia di farvi del bene. 5 goccine di lexotan e una persona pronta ad aspettarvi anche fuori dalla porta, senza voler sapere nulla, semplicemente con tutto il bene per te. Che se ci pensi, il bene incondizionato, è tanta roba. Ne vale la pena.