lunedì 21 maggio 2018

Per me basta così

Odio le bestemmie e la maleducazione, ma ancora di più le persone che parlano di cancro senza esserci passati veramente, solo per dirti che sanno affrontare una difficoltà meglio di te (sbagliato baby). Ora, io è un periodo che al lavoro ho a che fare o con sta gente cafonissima che insulta a ruota libera, o con chi usa modi bruschi che signori si nasce, tu non lo sarai mai. A me, come risultato, sarà che sono stata cresciuta in modo completamente diverso, sarà che la gente davvero davvero ricca la conosco alla perfezione dalla riservatezza ed educazione, a me uno potrà darmi della snob, ma io mi sono davvero stufata di sti arricchiti che pensano solo a far gli aggressivi e mettertela nel culo. Ho una voglia matta di tenerezza e calma, e siccome è evidente che non la troverò con sti poracci, allora uno se lo chiede dal profondo dello sticazzi interiore, ma a me, chi me lo fa fare? La vita sono cicli, adoro il mio lavoro, ma forse è arrivato il momento di cambiare e trovare persone in grado di apprezzarlo. Scrivere ed ammetterlo pubblicamente è il primo passo. È questione di dignità.

lunedì 14 maggio 2018

Ricapotoliamo

Ricapotoliamo.
La vita è una e pure breve. Gli accolli tantissimi, tempo di permanenza pressoché infinito.
Ti diranno che l'amore vero è solo uno, non è vero. Di stronzi che vogliono prenderti la tua (dolce) metà ne troverai comunque una marea.
Conta la testa più della bellezza, vero. Se ti fa ridere però bacia male, e soprattutto ha l'odore di pelle cattivo, è no. Tempo di lettura immediato, scartare.
In generale, nella vita, non è che devi tuffarti da uno scoglio per dimostrare che sai nuotare, per stare a galla però non puoi aggrappati solo agli altri.
E poi, mica vero che sbagliano sempre loro, nascondersi immobili dietro scuse non porta da nessuna parte.
Sono i tempi morti il vero burrone, e io invece voglio fare nel senso produttivo creativo anche di sbagliare, ma comunque produrre, senza perdere mai la curiosità di capire.
Quelli convinti di non aver più bisogno di imparare non sono arrivati, si sono semplicemente fermati.
Ma soprattutto, se Macron dice che la Francia non concederà manco un centimetro al terrorismo, io, a certa gente, cosa dovrei concedere? Io non mi fermo, al massimo li guardo, cambio strada, e ne prendo una più bella. Camminare fa bene, anche il limone.

mercoledì 9 maggio 2018

Era matta, tutta matta

L’hai amata, vero? Lui sospirò.
Come posso risponderti? Lei era matta.
Si passò la mano tra i capelli.
Dio se era tutta matta. Ogni giorno era una donna diversa. Una volta intraprendente, l’altra impacciata. Una volta esuberante, l’altra timida. Insicura e decisa. Dolce e arrogante. Era mille donne lei, ma il profumo era sempre lo stesso. Inconfondibile. Era quella la mia unica certezza. Mi sorrideva, sapeva di fregarmi con quel sorriso. Quando sorrideva io non capivo più nulla. Non sapevo più parlare nè pensare. Niente, zero. C’era all’improvviso solo lei. Era matta, tutta matta. A volte piangeva. Dicono che in quel caso le donne vogliono solo un abbraccio. Lei no. Lei si innervosiva. Non so dove si trova adesso, ma scommetto che è ancora alla ricerca di sogni. Era matta, tutta matta. Ma l’ho amata da impazzire.
Charles Bukowski

lunedì 7 maggio 2018

Modellarsi

Mi perdo alle rotonde, non distinguo nord e sud, la destra è la mano per scrivere, devo pensarci tutte le volte. Perdo tutto, nella mia macchina ci dev'essere per forza un buco nero con dentro sim, borsette, collane, rossetti e secondo me pure un paio di pantaloni. Perennemente svanita, l'altro giorno a un matrimonio ho pure chiesto se fosse quello giusto ad uno sconosciuto. Non potrei mai e poi mai fare finta di essere diversa, non ho filtri, non sono capace di mentire o darmi un tono, preferisco riderci su. Poi non lo so come si fa a vivere composti sulle rotaie, mai una deviazione, sempre dritti senza perdersi mai. A me st'equilibrio costante dei sentimenti sembra tipo una dieta forzata senza magia e pizzicori, però ci credo che per molti il punto di partenza (o arrivo?) sia la normalità, non la pazzia di friggere carboidrati nelle rotonde. Le storie d'amore, la cosa più figa è l'intensità che stai bene solo col contatto di testa, pelle e lingua, o la tranquillità della fusione a cera persa? Vuoi vedere che l'opera che salta fuori dipende da come si sta dentro?