mercoledì 19 settembre 2012

Immagina. Puoi.

Pinned Image
via pinterest








"Mi tocca sempre mangiare da solo..come mi piacerebbe far colazione con quella ragazzina coi capelli rossi...chissà cosa succederebbe se andassi là e le chiedessi di far colazione con me...probabilmente mi riderebbe in faccia…è duro per una faccia sentirsi ridere addosso..."

                                               Charlie Brown

                                               



L'uomo "Immagina. Puoi." non ha niente a che fare con Charlie Brown. E nemmeno con Giorgio.
Semplicemente, è' quello di cui puoi immaginare subito la pochezza dalla tipica espressione vuota.
Questo strano ma diffusissimo esemplare ha la caratteristica peculiare, mentre parli, di fissarti tutto tranne gli occhi.
E non ti ascolta mai per non affaticare il suo unico, trascuratissimo, neurone.
Inutile pensare di raddrizzargli il mento oppure di interrompere il momento imbarazzante con frasi a sorpresa tipo "Uh guarda là, un gatto!", perchè il suo stato di trance non accetta nessuna distrazione.
Ecco, quando mi capita di incontrare uomini così, capaci persino di non vedere una pila di giocattoli al supermercato perchè troppo concentrati su parti anatomiche, rivaluto sempre di più Charlie Brown.
Certo, lui non è bello come Giorgio, ma alla sua timidezza non rideresti mai in faccia. E ti fa stare subito meglio.
 


Nessun commento:

Posta un commento