Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria, ma siccome piove da lavare tutto quello che fa guaio e non sono mai stata brava con le parenti della matematica, questa cosa qui della dinamica la vorrei capire partendo da un abbraccio fortissimo, che in un periodo strano come questo, secondo me, è la migliore partenza possibile. Strapparsi i sensi per non soffrire non ha senso, anestetizzarsi per non pensare nemmeno, meglio ascoltare, aggrapparsi testa e pancia alle poche certezze che abbiamo, coccolarsele con tutto l'amore che c'è ed aspettare la musica bella bella, che prima o poi arriva sempre, ne sono sicura. Penso sia questa la reazione giusta.
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