mercoledì 2 ottobre 2013

niente discrezione

Ai Buddenbrook preferisco i Tenenbaum, ma a parte questo, per me ottobre niente discrezione.
A parte il mare e le sorprese da restare a bocca aperta, a parte la musica bella bella, a parte l'ironia che insomma senza guai, a parte faccio così passo di lì ti prendo e ti porto via, questo mese qui voglio ridere da averci le lacrime e gli occhi che illuminano tutto, voglio dire quello che non mi va per non buttare giù l'amaro e sentirmi leggera con niente di brutto almeno dentro, voglio fare finta di avere perso le orecchie coi discorsi no e vedere se in tutte le stazioni la gente quando corre è sempre stanca, voglio visitare un sacco di posti e vivere mostre e disegnare e fotografare mani, voglio gli abbracci e sentire il ciccic delle foglie mentre cammino, voglio la prima nebbia da perdermici e poi la doccia bollente, la cioccolata col sale e la copertina, voglio i miei amici e le cene e le chiacchiere e il vino, voglio i pocci buffi e gli esperimenti di cucina malfatta, voglio cantare da non vergognarsi mai, voglio prepararmi a diventare zia che insomma manca poco e per lei voglio un mondo più colorato, voglio la tenerezza che scioglie ed emozionarmiticisi. E niente condizionali, non mi interessa se non sta bene, tutti questi voglio dipendono da me e per una volta li voglio proprio tutti.

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