Io un mantra non ce l'ho, ma quando sento che dovrei averlo penso al mare e sto subito meglio per via dell'acqua che mi calma fortissimo e più di tutto. Se vogliamo fare le cose in grande, comunque, se proprio ma proprio, vorrei anche una canzone tutta per me, un libro oh ma sei te e una luna di quelle delle foto anni Trenta da usare in casa come altalena. Siccome il cielo in questo periodo tutto tranne un biliardo, mentre salgo un attimo, vorrei anche la Madonna di Munch, quella con gli spermatozoi e gli occhi che non lo sai chi fissa chi, che poi nella mia testa è sempre mare, solo più agitato.
Ho letto che il sesto senso esiste veramente, lo dicono dei neurobiologi, mica alieni, ci hanno fatto studi su studi e sono arrivati a scoprire questo senso che hanno chiamato numerosità e ci serve a stimare le quantità appena le vediamo. Non contare, stimare, tipo che se perdi qualcuno che non c'è più stai malissimo perché ti senti impotente da vivere e invece se perdi qualcuno che c'è, a stima, dovresti sentirti subito un po' stupido, che insomma un modo per relazionarsi si trova sempre e ben venga la numerosità al posto della solitudine. Non bisogna andare sulla luna per capirlo, nemmeno avere un mantra, basta seguire i nostri sensi.
Nessun commento:
Posta un commento