domenica 20 settembre 2015

la ribellione alla statistica


La mia testa, tipo se parlo di qualcosa, lei nel frattempo se lo immagina, che io credevo succedesse a tutti, e invece no. È purtroppo anche molto veloce coi collegamenti tra i pensieri, che anche questo succede mica a tutti, mi par di capire, non lo sapevo. 
La mia testa si fa i film con le immagini che corron via veloci, solo che lei, la testa, lei le immagini le sente davvero, potrebbe pure usarle tipo sciarpina o coperta di sera rigorosamente con la musica funk, oppure farsi un cloud fagiano, che in effetti anche adesso a scriverlo me lo immagino il cloud e rido. Ma comunque non funziona così, no, impariamolo testa, cazzo.
Alla gente piaccion amelie, il piccolo principe, pure stivaletto al campovolo. Non pensan minimamente che a Eco gli sia scesa un po' la catena coll'ultimo articolo del tu e del lei, la gente in più ti correggon coll, che porca crusca non si scrive così, impara l'italiano saputella strafottente che non sei altro, la gente. Mapperò, la gente. Mica straborda, lei. 
La gente si sposan perché convivere è una via di mezzo che va mica bene, figurati vivere da soli uhsignor l'egoismo. La gente non aman gli spazi vuoti, ti guardan male se dici che i bambini non li vuoi, tipo per la precisione come una lebbrosa, poi magari passan le giornate online per trovarsi l'amante virtuale che colma il vuoto facile facile, la gente, ma fuori mica si nota, che l'ordine bianco lo batte il mio caos colorato, impara, la gente. 
La gente programman tutto, le vacanze, le trombate, la spesa, mica compran ignorante come noi, la gente, son computerini, c'han probabilmente anche la cucina nuova nell'appartamento rinnovato colle pareti rosse, poi guardan i reality tipo topolini in scatola coi contenuti scritti apposta per farli reagir così, la gente, mica camminan la sera per pensarsi, non leggon neanche con la camicia azzurra stirata tipo coccola, loro dormon sereni otto ore filate, impara, la gente. 
La gente si metton lo smalto melanzana coi brillantini e dicon che quello opaco è da giovani, e se cerchi di aiutarla, ti etichettan come irrispettosa arrampicatrice troppo entusiasta blablabla, la gente, le dan fastidio le domande, cazzo, devo imparare a star zitta, che è un po' come chieder a un cieco di ricopiar la divina commedia, ma vabbè. 
La gente non parlan, profetizzan su twitter questo si fa questo no, l'amore è così, io son meglio di te che non capisci un cazzo, e se scrivon mi manchi come la mano che lavora piano sta a gloria, loro mica cascan nei doppi sensi, pirletta, loro c'han sempre il tono aulico scocciato superiore sofferente che funziona, la gente. Fondamentalmente, loro, secondo me, la gente ridon poco, allora io, con curtis molto forte nelle orecchie, io mentre scrivo, stono e rido, io ho pensato che son fierissima di non esser così.

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