Assecondare i cambiamenti con vestiti colorati. Meglio strani che omologati.
Non finire i libri che non si fanno bere, abbandonarli con dignità.
Capire se e chi sopportare, nel malaugurato caso ricordare che non devo per forza averci a che fare. Mandare quindi a cagare.
Ridere tanto, ridere forte, amare, viaggiare, conoscere, annusare, vivere. Condividere più momenti possibili con chi alla mia vita dà del tu.
Levarsi di dosso il brutto camminando leggera. Continuare a scrivere e cantare che tanto la mia serietà è folle, si sa. Scrivere è l'unico modo che conosco per trasformare spirali in cerchi.
Tenere sempre presente che ogni cosa può cambiare in un secondo, mettercela tutta a respirare. Guardare negli occhi, soprattutto certi occhi.
Imparare ad alzare la mano quando sono stanca, ad ascoltare il mio corpo e coccolarmi dentro. Questo sarebbe un vero colpaccio 2018, ricordiamocelo.