venerdì 8 marzo 2013

Lisa Reverberi, l’AIDAP e l’educazione alimentare

Ho conosciuto la Dottoressa Reverberi qualche anno fa, quando ero riuscita nell’impresa di mandare completamente in tilt il mio corpo. Lei è la responsabile dell’AIDAP di Reggio Emilia (Associazione Italiana Disturbi dell’Alimentazione e del Peso), un’associazione senza fini di lucro che diffonde e condivide in tutta Italia la conoscenza e la cultura nella prevenzione, educazione e trattamento dei disturbi dell’alimentazione.
Ed io, lo ammetto, mica mi ero accorta di avere dei problemi legati all’alimentazione, saltavo i pasti perché non avevo tempo, smangiucchiavo qualcosa davanti al computer appena riuscivo senza un orario fisso, ma non seguivo nessuna dieta drastica da giornale fai da te, quindi cosa avesse tanto da lamentarsi il mio corpo non lo capivo, sarà colpa dello stress mi dicevo, che tirare in ballo lo stress va sempre tanto di moda, ma sotto sotto non me lo spiegavo come mai non digerissi più nulla o mi gonfiassi all’improvviso senza mangiare. Anzi, a dirla tutta, non sapevo bene neanche come comportarmi, perché certe cose come pedalare o stare a galla te le insegnano da piccoli e non te le scordi più, altre le impari via via crescendo, come la convivenza con le persone, ma come avere un dialogo con un corpo che ha un linguaggio completamente diverso dal tuo, quello non te lo spiega proprio nessuno.
Comunque lì per lì, presa dal lavoro, dall’ansia e dalle varie concatenazioni causa effetto della vita, optai per la soluzione più facile ed indolore: ignorare completamente ogni segnale, come se io e il mio corpo fossimo due entità completamente distaccate. Soluzione ovviamente sbagliata che nel mio caso, all’improvviso, ha fatto scattare la sirena rossa del tilt, e per tilt intendo rimanere sveglia tutta notte dopo aver mangiato un pezzo minuscolo di pizza che digerirla non c’era verso, gonfiarsi talmente tanto da sembrare al terzo mese di gravidanza, crollare fisicamente e psicologicamente notte dopo notte. E a forza di stare male alla fine lo capisci che così non puoi continuare, che serve una soluzione e che in un qualche modo il rapporto con il tuo corpo devi recuperarlo. La cosa più importante che comprendi, però, è che per ottenere un risultato devi affidarti a qualcuno di serio e specializzato, perché voglio dire non è sempre detto che un architetto sappia leggere anche uno spartito musicale ed è decisamente meglio cercare professionisti in grado di educarti a leggere il tuo corpo piuttosto che fallire miseramente da soli.
Ecco, è stato in questo modo che è iniziato il mio percorso con la Dottoressa Reverberi. Parlare di dieta non avrebbe senso qui, perché il vero risultato non sono tanto i chili recuperati o persi quanto adottare uno stile di vita ed un’alimentazione talmente sana e naturale da non accorgersi nemmeno di essere a dieta, quello che vorrei invece dire a tutti quelli che decidono di perdere peso da soli o si accorgono di avere qualche problemino alimentare, è che un incontro conoscitivo con i dietisti dell’AIDAP non può fare che bene. Non solo imparerete ad ascoltarvi, ma già dal loro primo sorriso capirete quanto sia sbagliato essere troppo rigidi nell’alimentazione come nei sentimenti, perchè nella convivenza con noi stessi non servono solo minestroni o gallette di riso, ma anche tanta serenità, amore ed un bel cucchiaino di Nutella a colazione.
 

 
Responsabile Unità Operativa Locale AIDAP Reggio Emilia
Via De Gasperi, 44
42122 Reggio Emilia

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